GROW TOGETHER
Landscape Festival arriva a Brescia
con Silvia Ghirelli
Questo settembre guarderemo Brescia con gli occhi di Landscape Festival e delle sue installazioni verdi, occasioni di ispirazione e interazione nel segno della crescita condivisa.
La paesaggista Silvia Ghirelli - prima italiana chiamata a disegnare i paesaggi del Festival - parte dal tema del labirinto, “dove ci si perde per ritrovarsi più consapevoli”, per accompagnarci in un percorso di crescita che ha il suo cuore pulsante nel grande seme ligneo, opera dell’artista Marco Nones, collocato al centro dell’installazione nella corte di MO.CA: il giardino-labirinto polisensoriale.
Sotto il porticato, illustrazioni che ritraggono il poderoso impianto radicale di umili piante erbacee sono invito a riflettere sulla “crescita nascosta”. Al piano nobile, la mostra dedicata alla paesaggista affianca la personale dell’artista Sergio Camin sul mondo del labirinto e le sculture di Nones sul tema del seme.
Nella prospiciente Piazza S. Alessandro le radici, prima nascoste, si rivelano attraverso alberi capovolti, in un’installazione che è invito a riflettere sulla potenza della Natura.
Proseguendo verso Via Moretto, svoltando a destra in Corsia del Gambero, si incontra la Parrocchia di S. Lorenzo. Sul sagrato della chiesa, un’altra installazione: la macchia di ulivi decorati con citazioni bibliche e letterarie che esaltano virtù terrene e spirituali della pianta.
Nell’adiacente Piazza Bruno Boni, labirinti tracciati a terra incorniciano il grande tavolo conviviale abbellito con erba e piccoli cipressi: il messaggio è chiaro, si cresce attraverso il dialogo, la socializzazione.
Proseguendo lungo la piazza si incontra Parallel, scultura sonora interattiva di Corrado Saija e Giorgio Presti, musicisti e sound artist, che hanno curato anche l’allestimento sonoro del labirinto. Lo sbocco verso Corso Zanardelli è decorato con illustrazioni dei precedenti Festival e vasi ornamentali: un invito alla scoperta degli allestimenti, a fare propria l’esperienza di crescita.
Oltre alle installazioni, il Festival ospiterà un fitto cartellone di eventi gratuiti su prenotazione a MO.CA, Auditorium San Barnaba e Capretti: conferenze, laboratori didattici, musica e cinema per pubblici di ogni età. Filo conduttore, il tema del Paesaggio concepito come incontro tra Natura e Cultura.